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Nicola Valluzzi: Amministratore di voli, di terra e di strade
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VALLUZZI SU RAPPORTO LEGGE OBIETTIVO ED INFRASTRUTTURE IN BASILICATA

''Il 5° rapporto sull'attuazione della Legge obiettivo presentato oggi alla Camera riporta, come scrive l'on Salvatore Margotta, vicepresidente della Commissione Lavori Pubblici alla Camera dei Deputati, alla verità dei fatti annunci e proclami del Governo nazionale sull'impegno nel superamento dei ritardi infrastrutturali del Mezzogiorno e della Basilicata''.

 

Lo ha dichiarato l'assessore alla Viabilità e Trasporti della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi.

''Non solo - ha continuato l'assessore - zero euro per l'asse nord-sud tirreno adriatico, per il collegamento Salerno - Potenza - Bari o per la Murgia-Pollino, ma zero euro, ed il ritiro degli impegni finanziari già assunti, per la Saurina o per il parziale miglioramento delle condizioni di sicurezza della Potenza-Melfi. Senza voler dimenticare i ritardi e le inadempienze, oramai insostenibili, nel trasferimento delle risorse ex Agensud, già assegnate e relative ad appalti per opere in corso di esecuzione attestate alla responsabilità delle Province o di altri enti o autorità territoriali. I quali non riescono più a garantire, anche per i limiti imposti dal Patto di Stabilità, il pagamento degli stati di avanzamento maturati dalle imprese con anticipazioni di cassa, pregiudicando in questo modo il corretto avanzamento dei lavori ed allungandone i tempi di esecuzione. E' il caso del I lotto della Sp 32 ''della Camastra'', attestato alla Provincia di Potenza e finanziato per uno stralcio funzionale da fondi ex Agensud. L'Ente provinciale ha finora anticipato oltre un milione di euro per liquidare le spettanze maturate sui lavori eseguiti negli scorsi 18 mesi, favorendo la prosecuzione dell'appalto ed impedendo ad oggi l'interruzione dei lavori''.

''Si rischia così - ha concluso Valluzzi - di vanificare gli sforzi che innanzitutto Regione e Province profondono nel tentativo di migliorare, attraverso interventi sulla viabilità secondaria, la mobilità interna al territorio regionale, che non troverà adeguati collegamenti verso le regioni contermini ed il resto del Paese''.
 21/7/2010

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