L'importanza della prevenzione e degli interventi sulla viabilità
''Trasferire valori e cultura della sicurezza stradale e costruire condizioni di sicurezza e transitabilità delle arterie di competenza. Sono i compiti a cui sono chiamate le istituzioni per contribuire a ridurre l'allarmante fenomeno delle stragi della strada''.
Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza, introducendo i lavori del convegno ''Gli interventi efficaci per la sicurezza stradale'', svoltosi questa mattina presso la Sala Conferenze del Museo Provinciale di Potenza (via Ciccotti) e promosso dall'Amministrazione provinciale e dalla Polizia di Stato- Compartimento Polizia Stradale. ''La Provincia di Potenza oltre ad attuare la prevenzione, in sinergia con le scuole, sta provando - ha affermato il Presidente - a tenere insieme interventi di messa in sicurezza della viabilità, programmi di contrasto al dissesto idrogeologico e importanti innovazioni tecnologiche applicate alla mobilità. Tutto, questo, è finalizzato ad offrire maggiori condizioni di sicurezza ma serve anche a creare opportunità nell'ambito della ricerca e sul fronte dell'occupazione ''. Il Presidente Lacorazza, infine, nel contestualizzare l'argomento rispetto al territorio ha fatto riferimento alla Potenza Melfi, collegamento strategico all'asse adriatico e strada che più di ogni altra, nella nostra regione, miete vittime, rendendo urgente un serio e sinergico intervento per la messa in sicurezza dell'arteria. Lacorazza ha inoltre ringraziato la Polstrada per l'impegno profuso in tale ambito e le forze di polizia, in genere, per il lavoro che svolgono quotidianamente anche con limitate risorse economiche e di organico. ''Concentrarsi sull'ordinario di qualità, ovvero sul completamento delle incompiute e sulla messa in sicurezza dei tratti viari esistenti - ha aggiunto l'assessore alla Viabilità della Provincia di Potenza - è l'indirizzo perentorio seguito dal governo provinciale per creare sempre maggiori condizioni di sicurezza e contribuire a ridimensionare un fenomeno, quello dei morti sulle strade, che sebbene nel 2008 abbia fatto registrare, secondo il rapporto Aci-Istat, un decremento del 5,2 per cento rispetto all'anno precedente, necessita comunque di azioni mirate da parte di tutti i soggetti coinvolti''. ''La Provincia dal canto suo, per non aggravare la difficile gestione della viabilità provinciale, ha messo in piedi - ha continuato Valluzzi - un'azione sinergica con la Regione Basilicata, grazie alla quale sarà finanziato, per cinque milioni di euro, un diffuso intervento sui più importanti movimenti franosi della viabilità provinciale, attivati per effetto di un impegno quindicennale della Regione per la manutenzione straordinaria di scuole e strade. E', infine, in programma uno studio con Università e Cnr che rappresenta un primo fondamentale passo verso la realizzazione del catasto delle strade, strumento eccezionale per stabilire la mappa degli interventi da effettuare''. ''L'impegno della Provincia per potenziare la manutenzione delle proprie arterie passa anche - hanno sottolineato Lacorazza e Valluzzi - per il confronto già positivamente avviato con la Regione sul tema delle manutenzioni idraulico- forestali, che nei prossimi anni potranno interessare parte della rete viaria provinciale. Per preservare poi i fondi di bilancio da destinare alle gestione delle strade, l'Ente ha anche dato il via ad una gestione ''in house'' dei sinistri fino a 50.000 euro e ad un potenziamento del controllo, finalizzato a disincentivare pratiche scorrette che comportano costi molto ingenti all'amministrazione, sottraendoli a misure importanti''. Con l'obiettivo di mettere l'innovazione tecnologica al servizio della sicurezza stradale, infine, l'Amministrazione, per il rafforzamento del trasporto pubblico locale (17,5 milioni di km percorsi ogni giorno da 420 autobus), fondamentale per la riduzione del traffico veicolare dei privati, sta avviando un programma di razionalizzazione delle percorrenze e di gestione informatizzata del servizio, er incrociare la nuova domanda proveniente dagli utenti. Nel portare il suo saluto alla manifestazione, coordinata da Andrea Spinello dirigente Compartimento Polizia Stradale per la Basilicata, il Prefetto Luigi Riccio ha sottolineato l'importanza di una prevenzione oculata per contribuire a ridimensionare un fenomeno molto preoccupante. Al convegno, a cui erano presenti anche rappresentanti degli Istituti superiori della città, sono intervenuti, tra gli altri, Antonio De Siena Soprintendente per i beni archeologici della Basilicata, Lucia Lisa Presidente della Società italiana di psicologia della sicurezza viaria, Gianluca Cuomo dottore di ricerca in Infrastrutture di viabilità e trasporto presso l'Ateneo lucano, Michele Franzese capo compartimento Anas Basilicata, Glauco Ceccarelli professore di Storia della psicologia all'Università degli studi di Urbino, Angela Granata referente dell' Ufficio scolastico regionale, Pierangelo Sardi piscologo, psicoterapeuta e consigliere Cnel e Serafino Rizzo medico Co di Basilicata Soccorso 118.