Il Volo dell’Angelo
tra le Dolomiti Lucane chiude la stagione 2013 con quasi il 24% di presenze in più rispetto allo scorso anno e conferma il successo della piattaforma commerciale
«Volo». É la parola tra le più ricercate sui motori di ricerca nel periodo estivo. E la scelta di un volo aereo porta indirettamente al Volo dell’Angelo: il grande attrattore lucano è riuscito ad essere il primo o il secondo risultato predittivo, mettendo in secondo piano, se non oscurando, la visibilità di decine di compagnie aree nazionali e internazionali. É quanto emerge dai dati del sistema di statistiche della piattaforma www.volodellangelo.com.
Il sito è stato anche in questa stagione il fulcro comunicativo e tecnologico, determinante per l’operatività e i risultati commerciali.
Sin dal 2010, anno della sua creazione, il sito volodellangelo.com gestisce e incassa direttamente il 60% del fatturato globale.
«Vantiamo una piattaforma di e-commerce tra le più evolute in Italia, sottolineaNicola Valluzzi, amministratore unico della Società Consortile Volo dell’Angelo. Inoltre, essa trasforma in media ogni visita in oltre un euro d’incasso per l’azienda. Nel mese di agosto, ad esempio, il sito ha registrato 70.209 visitatori. Il fatturato mensile è stato complessivamente di 209.961 euro di cui 131.560 euro dal sito. Possiamo, quindi, affermare che l’efficienza commerciale di questa piattaforma ha raggiunto i valori di 2,99 euro per visita sul fatturato globale e di 1,87 euro per visita per le sole transazioni on line».
Grandi numeri per il fatturato totale che si è assestato su 459.606,00, in crescita rispetto al 2012 (380.975,00) e ancora di più rispetto al 2010, fermo a 267.720,00.
Una stagione da record anche per le presenze. Nonostante la crisi economica che ha fatto registrare, un po’ ovunque, un’evidente riduzione dei flussi turistici e dei giorni di vacanze, il Volo ha mantenuto numeri elevati, dall’avvio (il 27 aprile) alla chiusura di domenica 29 settembre, supportati anche dalla novità di quest’anno: il volo in coppia.
Ben 13.224 gli “angeli”, con un aumento del 23,81% rispetto al 2012 e del 54,56% rispetto al 2010. 7354 le persone che hanno provato l’emozione di librarsi in aria da soli, 5870 quelli che hanno scelto la versione “a due”.
«Siamo orgogliosi di questo nuovo risultato - aggiungeValluzzi. A 7 anni dalla sua inaugurazione, il Volo dell’Angelo si riconferma un must dell’estate italiana e, nonostante la crisi generale del settore, continua ad attirare migliaia di persone tra le Dolomiti Lucane, nei paesi promotori di Castelmezzano e Pietrapertosa. Inoltre con circa due milioni di euro di incassi (dal 2007 anno di apertura) ha generato nei due comuni un indotto economico di assoluto rispetto. Dobbiamo ricordare sempre che per una persona che vola ce ne sono almeno altre due che l’accompagnano e che visitano i due borghi tra i più belli d’Italia».
«Uno sviluppo anche per il nostro paese, dice Pasquale Stasi, sindaco di Pietrapertosa. I turisti non sono interessati solo al Volo, ma anche al borgo in sè, al castello, alle chiese, alla buona tavola. Questo movimento crea economia tra ristoranti, strutture recettive, negozi di souvenir».
«C’è da sottolineare, incalza Domenico Cavuoti, sindaco di Castelmezzano, che nonostante le condizioni meteo nella seconda parte di luglio e alla fine di agosto non siano state delle migliori, con pioggia e vento, i numeri sono certamente eccezionali. Numeri che portano anche ad un’espansione dei bed and breakfast in paese. Basti pensare che abbiamo registrato l’iscrizione di ben 11 strutture. Ci si ferma anche più di una notte perché la gente apprezza anche il paesaggio, la quiete, la storia dei templari che fanno da corollario al volo».