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Nicola Valluzzi: Amministratore di voli, di terra e di strade
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Approvato bilancio di previsione 2018-2020 e parere favorevole dell'Assemblea sindaci

L’assemblea dei sindaci, riunitasi in mattinata, ha espresso il proprio parere favorevole sullo schema di bilancio di previsione 2018/2020 ed il relativo programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici, poi approvati definitivamente all’unanimità dal Consiglio provinciale nella seduta odierna.
Il documento rispetta gli obiettivi del piano di riequilibrio finanziario in scadenza nel 2020 e prevede per il 2018 una manovra di 307.144.990,47 euro. Per la prima volta dopo tre anni, inoltre, le Province italiane approvano un bilancio triennale, in coerenza con i principi armonizzati della contabilità pubblica.


“Pur persistendo condizioni di difficoltà finanziaria, si supera – ha spiegato ai sindaci il Presidente della Provincia Nicola Valluzzi - la fase di drammatica emergenza che negli ultimi anni ha consentito alle Province italiane soltanto l’approvazione di un bilancio annuale, senza investimenti, con spese contratte e conseguenze oramai note a tutti”. “Il bilancio – ha sintetizzato il Presidente - conferma senza aumenti le tariffe dei tributi di competenza (Ipt, RcAuto e tributo ambiente) e registra un recupero della capacità di investimento su strade e scuole. Per quanto attiene alla viabilità, nell’elenco annuale delle opere pubbliche, si dà esecuzione a 23 interventi, finanziati dalla Regione nell’ambito del Fondo sviluppo e coesione (FSC-UE) per circa 14 milioni di euro; interventi già progettati e appaltati. Nell’elenco annuale e nel programma triennale si inseriscono, inoltre, 17 interventi, finanziati per 23 milioni di euro nell’ambito del programma aree interne Po/Fesr. La progettazione di tali interventi si avvierà nel 2018, mentre l’esecuzione si svilupperà nel 2019 e nel 2020. Tra essi di fondamentale importanza il completamento della Serrapotima, finanziato per 13 milioni di euro e del quale si ha già la disponibilità del progetto definitivo, ed il rifinanziamento per ulteriori 6,2 milioni di euro (nel 2019) del collegamento Forenza -SS 658 Potenza- Melfi, che dovrà essere soltanto riappaltato. Sull’edilizia scolastica, nel 2018, per effetto delle risorse assegnate dal Miur, dei fondi europei e regionali, nonché di quelli derivanti da propria rinegoziazione dei mutui, la Provincia avrà la disponibilità di 19,7 milioni di euro, impiegati per completare l’adeguamento ed il miglioramento sismico degli ultimi 3 edifici ancora in attesa di intervento, per la realizzazione di tre palestre e per l’esecuzione di una serie di altri interventi diffusi di riqualificazione ed efficientamento energetico della rete generale degli edifici scolastici. Nel 2019 si disporrà di altri 13 milioni di euro che potranno incrementarsi di ulteriori 6 milioni per lo scorrimento di graduatorie già approvate dal Miur”.
Durante l’assemblea, inoltre, Valluzzi ha illustrato il progetto della Stazione unica appaltante su base provinciale, che l’amministrazione vuole avviare a partire da settembre in coerenza con quanto previsto dalla L.56/2014. Progetto che si realizzerà nell’ambito di “Riformattiva”, il percorso di innovazione pilota promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica e realizzato da Formez PA, di cui la Provincia di Potenza è capofila.
“La Sua, che dovrebbe partire con un nucleo ristretto di 15/20 comuni, sfruttando le competenze organizzative e le esperienze maturate dall’ ufficio appalti e dall’ufficio legale dell’Ente, apre – ha chiarito il presidente – un nuovo scenario degli appalti in provincia. L’obiettivo principale è quello, come previsto dalle norme sulla spending review e dalle direttive Anac, di ridurre il numero delle stazioni appaltanti del Paese, riducendo la spesa e realizzando economie di scala negli acquisti e negli appalti pubblici. Con la Stazione Unica Appaltante si intende fornire assistenza tecnico amministrativa ai comuni con cui si lavorerà in stretto contatto e promuovere l’esercizio associato della funzione di stazione appaltante per incrementare i livelli di efficacia ed efficienza delle attività di realizzazione di lavori pubblici e di approvvigionamento di beni e servizi”.

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