Valluzzi in Consiglio comunale a Potenza su trasporto pubblico
Ridurre la congestione del traffico urbano e diminuire l’impatto dei bus extraurbani lungo i percorsi stradali interni alla città è un’esigenza non più eludibile. Ogni giorno, accedendo dai tre varchi di ingresso al capoluogo (sud, centro e nord), arrivano a Potenza, nel periodo scolastico (settembre - giugno per complessivi 209 giorni), 188 autobus extraurbani che si riducono a 136 nel periodo di chiusura delle scuole. Sugli autobus dei servizi extraurbani viaggiano circa 5000 studenti, che nell’anno scolastico raggiungono gli istituti secondari di secondo grado del capoluogo dai comuni della provincia, oltre ai lavoratori pendolari, in costante crescita, e agli utenti occasionali, per lo più anziani, che abitualmente fruiscono delle strutture sanitarie nonché degli altri servizi di cui la città è principale centro di aggregazione.
Sono alcuni dei dati forniti dall’assessore ai Trasporti della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, nel suo intervento alla odierna seduta straordinaria e aperta del Consiglio comunale di Potenza sui temi della mobilità urbana.
“È evidente – prosegue l’assessore – che inibire totalmente i percorsi cittadini a tutti i 188 bus dei servizi extraurbani è condizione impraticabile, a meno che non si ritenga possibile l’istituzione di ulteriori, innumerevoli ed aggiuntive corse del servizio di trasporto urbano che, in arrivo ed in partenza dalle aree di interscambio o dalle uscite delle scale mobili, colleghino i singoli istituti scolastici e i principali uffici pubblici del territorio. Scuole e uffici dislocati in aree urbane differenti ed in alcuni casi distanti fra loro. Occorre, allora, condividere ed attuare soluzioni alternative e ponderate che, per esempio, garantiscano la riduzione del transito di una parte dei mezzi extraurbani e/o solo di quelli provenienti da alcuni dei varchi di accesso al capoluogo, in modo da alleggerire il traffico cittadino ed assicurare in maniera certa ed efficace i collegamenti urbani a tutti gli utenti provenienti dalla provincia e diretti verso scuole, uffici e strutture sanitarie, senza costringerli a chilometriche scarpinate o rincorse disagevoli sotto pioggia, neve o sole cocente”
“La Provincia di Potenza – conclude Valluzzi – vuole condividere con l’amministrazione comunale soluzioni perseguibili ed adeguate a migliorare la condizione generale della mobilità e della vivibilità del capoluogo ed, allo stesso tempo, continuare a garantire civiltà e qualità minima dei servizi ad una particolare categoria di studenti, lavoratori e cittadini che solo per arrivare a scuola o sul posto di lavoro debbono prima affrontare il disagio di un viaggio più o meno lungo”.
22 marzo 2013