Nuovo collegamento scolastico da Teana e Fardella, riorganizzazione dei servizi di trasporto imposta dalla legge di stabilità
“Da questa mattina un nuovo collegamento scolastico del servizio di Trasporto pubblico locale (Tpl) della provincia di Potenza, in partenza da Teana e Fardella, consentirà agli studenti dei due piccoli comuni lucani di raggiungere, in coincidenza con un preesistente collegamento attivo da Francavilla sul Sinni, gli istituti tecnico - industriale e professionale di Lauria e di fare ritorno presso la propria residenza alla fine delle lezioni”.
Lo comunica l'assessore alla Viabilità e ai Trasporti della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi.
“Con non poche difficoltà attraverso l'azzeramento di percorrenze già attestate allo stesso bacino territoriale – prosegue l'assessore - si garantisce, senza costi aggiuntivi, a 6 studenti dei comuni di Teana e Fardella il collegamento con le scuole di Lauria e, contestualmente, si risolve il disagio delle loro famiglie che, fino ad oggi, hanno organizzato quotidianamente la trasferta dei ragazzi. Una risposta civile e costituzionalmente obbligata, a fronte di un servizio manifestamente antieconomico per pochi utenti, che forse già a partire dal prossimo anno non potremo più sostenere”.
“Infatti – continua Valluzzi – il Ddl approvato pochi giorni fa dal Consiglio dei Ministri, contenente le norme della legge di Stabilità 2013, prevede all'art. 10 la obbligatoria riprogrammazione dei servizi territoriali del Tpl, la rimodulazione e la sostituzione di quelli a domanda debole che non realizzino il rapporto del 35% fra i costi operativi e i ricavi da traffico, cioè della quota a carico dell'utenza pagata attraverso l'acquisto dei biglietti e degli abbonamenti. Nonché la conseguente revisione dei contratti di esercizio già sottoscritti, compresi quelli con efficacia pluriennale. In sintesi, per un territorio come quello della provincia di Potenza, riprogrammazione dei servizi di trasporto significa riduzione dell'offerta, mentre rimodulazione e sostituzione di quelli a domanda debole annullamento dei collegamenti con le aree più periferiche e dove maggiore è lo spopolamento.
Al Parlamento ed ai parlamentari che dovranno approvare definitivamente la legge di Stabilità il compito di rappresentare con forza le prerogative dei singoli territori, confermando con la propria scelta l'universalità dei diritti di cittadinanza di tutti gli italiani, anche di coloro che risiedono nella periferia più estrema, impervia e spopolata della Basilicata o del Piemonte, dell'Abruzzo o della Calabria”.
“Per la Basilicata – conclude l'assessore – un voto parlamentare importantissimo che potrebbe determinare il definitivo esautoramento della sua autonomia ed unità politica e geografica”.
15 ottobre 2012