Istituito il servizio di trasporto pubblico con l'area industriale di Balvano
“Agli studenti e agli operai abbiamo voluto dedicare concretamente il frutto del lavoro di questi mesi, teso ad ottimizzare il trasporto pubblico locale. Molto lavoro c’è ancora da fare ma con la condivisione delle Amministrazioni locali, del Cotrab e dei sindacati potremo fare ulteriore passi in avanti scegliendo l’interesse prevalente e le parti della società lucana a cui dare, in questo particolare momento di crisi, priorità. Accanto al nostro impegno c’è però bisogno del contributo dello Stato, sia per rafforzare i servizi su gomma sia quelli su rotaie. Servizi che rischiano di fare passi indietro a causa dei tagli governativi e di decisioni poco rispettose delle esigenze dell’utenza, come quella di Trenitalia di sopprimere gli Eurostar per Roma”.
Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza annunciando che dalla giornata di ieri sono attivi i servizi di trasporto pubblico fra il capoluogo di regione e l’area industriale di Balvano. Dopo quasi 24 anni dall’avvio delle attività dello stabilimento della Ferrero, anche gli operai lucani della multinazionale di Alba potranno, finalmente, utilizzare gli autobus del servizio pubblico per recarsi sul posto di lavoro.
“In un momento di profonda crisi economica – continua il Presidente Lacorazza - abbiamo il dovere di ottimizzare e migliorare i servizi pubblici poiché, anche così, si sostiene la parte più fragile della società. Per il trasposto pubblico lo sguardo è rivolto innanzitutto alle esigenze di studenti e lavoratori pendolari. E' questa la strada sulla quale, nel tempo dei tagli e della ristrettezza delle risorse, è possibile provare a dare qualità al nostro territorio per i cittadini e le imprese ”.
I servizi di trasporto pubblico verso l’area industriale di Balvano sono stati istituiti senza alcuna risorsa finanziaria aggiuntiva a carico della Provincia, o in generale del sistema pubblico, ma grazie alla riorganizzazione e all’efficientamento di alcuni servizi già assegnati al Cotrab, nell’ambito delle percorrenze previste dal contratto di esercizio. I collegamenti sono garantiti da tre coppie di corse a copertura dei tre turni di lavoro nei quali risulta organizzata l’attività dello stabilimento Ferrero.
“Un risultato di grande importanza – sottolinea l’assessore ai Trasporti Valluzzi – ricercato da molti anni dai lavoratori di quell’area industriale e che finalmente si realizza per l’impegno e la forte condivisione assicurata dall’amministrazione provinciale, oltre che per la disponibilità garantita da parte del Cotrab all’attuazione dell’intento”.
“Dopo la riorganizzazione degli orari dei servizi scolastici portata avanti con successo negli ultimi due mesi – prosegue l’assessore – e la definizione dei nuovi collegamenti verso l’area industriale di Balvano si impone obbligatoriamente una riflessione ed una conseguente azione congiunta da parte dell’intero sistema delle autonomie locali della regione, finalizzate al mantenimento di servizi di trasporto sempre adeguati ai bisogni dell’utenza. In particolare, una riflessione condivisa che conduca, in tempi brevi, alla revisione degli strumenti di programmazione territoriale del servizio di Trasporto pubblico locale (Tpl) e ad un loro aggiornamento alle mutate esigenze della domanda. In secondo luogo, un’azione congiunta tesa ad impedire una riduzione del livello attuale dei servizi minimi, garantiti dal contributo pubblico e disciplinati dal contratto di esercizio sottoscritto dalla Provincia nel 2008 e valido fino al 31 dicembre 2017. Occorre, in maniera più esplicita – conclude Valluzzi – evitare che il taglio sui servizi di Tpl, previsto dalla Finanziaria Tremonti, possa intaccare i contratti già stipulati ed il trasferimento finanziario dello Stato attualmente garantito alle Regioni”. “Sarebbe semplicemente assurdo, oltre che devastante per la stabilità dei bilanci delle Province, mettere in discussione obbligazioni e servizi derivanti da contratti legittimamente sottoscritti ed aventi, ancora, una efficacia pluriennale”.
30/11/2010