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Nicola Valluzzi: Amministratore di voli, di terra e di strade

Disagio lavoratori pendolari di Genzano. La replica di Valluzzi

“Nessuna leggerezza, mancanza di informazione e disparità di considerazione tra esigenze di studenti e lavoratori nella decisione, su proposta del Cotrab, di anticipare di venti minuti la partenza della corsa Acerenza- San Nicola di Melfi, che da anni collega con lo stesso mezzo, successivamente, Lavello a Palazzo San Gervasio, per consentire ad una cinquantina di studenti lavellesi di raggiungere l’Istituto tecnico commerciale e per geometri “C. D’Errico”.

Ancorché nessuna sperimentazione di fatto si è mai determinata per il blocco forzato della partenza anticipata del bus, perpetrata a Genzano di Lucania, nelle giornate del 24 e 25 settembre scorsi, da alcuni lavoratori di quel comune che hanno ritenuto di imporre così il loro punto di vista”.

Lo dichiara Nicola Valluzzi, assessore ai Trasporti della Provincia di Potenza.

“La modifica dell’orario di partenza della corsa in questione – continua l’assessore - si è resa necessaria per consentire l’ingresso a scuola degli studenti pendolari di Lavello, in tempo utile per l’inizio delle lezioni fissato alle ore 8.05. La variazione proposta è stata comunicata con debito preavviso affisso sul mezzo dall’azienda titolare del servizio. A testimonianza dell’attenzione riservata al problema sollevato dai lavoratori in questione vi è stata la posticipazione di ben 4 giorni, su richiesta del Cotrab, dell’avvio della sperimentazione dei nuovi orari. Il ritardo nell’attuazione delle sopradette modifiche, unico caso nell’intera provincia, è stato deciso proprio per consentire una verifica puntuale dei reali tempi di percorrenza al fine di alleggerire le difficoltà determinate da un arrivo anticipato sul posto di lavoro, senza modifiche all’orario di partenza. Ma ciò evidentemente non è bastato”.

“A nessuno però – conclude Valluzzi – può essere consentito, anche in presenza di un oggettivo disagio, di imporre con la forza la propria volontà e il proprio interesse prevaricando quello degli altri, considerato che per tutta la settimana gli studenti di Lavello, frequentanti l’Itcg “D’Errico”, sono arrivati sempre con trenta - trentacinque minuti di ritardo rispetto all’inizio delle lezioni. Se ciò dovesse essere tollerato ci troveremmo dinnanzi all’anarchia ed alla negazione delle basilari regole di convivenza civile. Nella giornata di oggi è stata sperimentata in maniera positiva una nuova coincidenza sulla tratta Acerenza – San Nicola di Melfi, per ridurre i tempi di attesa all’arrivo, prima dell’inizio del turno di lavoro. Ma il blocco forzato della partenza del pullman da Genzano, per venti minuti, attuato da taluni nei giorni scorsi resta un atto ingiustificabile che non può passare nel silenzio”.

27/09/2010

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