Scuola - Incontro con i Dirigenti scolastici sui POIS
''Sul tema della scuola è necessaria una riflessione costruttiva e condivisa che, abbandonando l'approccio del particolare, riesca ad inquadrare la questione in un sistema complessivo di opportunità e strumenti. In tale ottica, l'utilizzo dei Pois (Piani di offerta integrata di servizi) può consentire non solo la realizzazione di progetti innovativi sugli istituti, con un occhio particolare alla sostenibilità ambientale e all'inclusione sociale, ma può anche sgravare il bilancio ordinario, liberando risorse per la manutenzione dell'edilizia scolastica''.
È questo, in sintesi, il messaggio che il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza ha voluto lanciare ai dirigenti scolastici del territorio e ai commissari delle comunità montane, incontrati nei giorni scorsi al Museo archeologico provinciale, per illustrare loro gli interventi sugli istituti scolastici, resi possibili dalle risorse dei Pois.
''Con i 300 mila euro di trasferimenti statali - ha sottolineato l'assessore all'Edilizia Scolastica Rosaria Vicino - non si può garantire neanche la manutenzione in tutte le scuole. Da qui l'importanza di reperire risorse straordinarie, come i Pois o i 1.800 mila euro per la manutenzione stanziati dalla Regione, per raggiungere l'obiettivo di scuole ecologiche in scuole sicure, modello scolastico che punta a trasmettere alle nuove generazioni una cultura diversa e più sostenibile del rapporto uomo-natura''.
''La proposta dell'amministrazione - ha spiegato il dirigente del settore Enrico Spera - consiste nell'utilizzare gli oltre 16 milioni di euro dei Pois, per realizzare, nelle cinque aree dell'Alto Basento, del Marmo Platano Melandro, della Val D'Agri, del Lagonegrese Pollino e del Vulture Alto Bradano, una rete di edifici scolastici con impianti certificati e caratterizzati dal punto di vista ecologico, dotandoli tra le altre cose di impianti fotovoltaici, eolici, di geotermia e di compostaggio''.
''In questo modo - ha ribadito il Presidente - da un lato si favorisce l'innalzamento dell'efficienza energetica e, dall'altro, si stimola negli studenti l'acquisizione di buone pratiche dal punto di vista del rispetto ambientale''.
Durante l'incontro, inoltre, ci si è soffermati sull'inclusione sociale e l'accessibilità dei servizi, oltre il normale orario scolastico, obiettivi importanti dei Pois.
Sul primo punto Lacorazza ha ricordato la scelta compiuta dall'amministrazione provinciale di tagliare in sede di assestamento di bilancio le spese legate alla politica (minore indennità di carica per i componenti della giunta provinciale e riorganizzazione e ottimizzazione del lavoro delle commissioni consiliari) per destinare 60 mila euro, fino al 31 dicembre 2009, al trasporto scolastico per 59 allievi disabili e ai progetti educativi individualizzati in 28 scuole. ''L'amministrazione provinciale - ha aggiunto il Presidente - ha scelto di investire sui disabili, soprattutto perché i tagli operati dal governo nazionale hanno gli effetti più devastanti proprio sulle ore di sostegno''.
Sui rapporti tra organizzazione scolastica e trasporto pubblico locale è intervenuto l'assessore competente Nicola Valluzzi.
''Il trasporto pubblico locale - ha spiegato- dall'anno 2009 è sottoposto ad un regime giuridico diverso ed è disciplinato da un contratto di esercizio della durata di 9 anni. Da qui la necessità di modellare il programma di esercizio alla domanda proveniente dai territori. Nelle settimane prossime, infatti, sarà costituito un comitato tecnico di gestione che avrà l'obiettivo, tra le altre cose, di rendere il servizio di trasporto pubblico sempre più vicino ai bisogni dei cittadini, soprattutto per quel che riguarda l'organizzazione scolastica. In tale quadro, per rendere più semplice la risoluzione dei problemi legati agli orari, diventa fondamentale l'armonizzazione degli stessi da parte dei diversi istituti scolastici''.
A tal proposito l'incontro con i dirigenti scolastici è stato aggiornato a prima di Natale e, nelle intenzioni dell'amministrazione provinciale, dovrà diventare un appuntamento fisso.